Il cosiddetto " indovinello veronese" è un testo in corsiva nuova vergato da un ignoto copista tra l' VII secolo e l' inizio del IX in forma d' appunto, a margine di un pergamena contenente un codice antico. È il più antico testo pervenuto che usi lingua romanza e inoltre rappresenterebbe un possibile atto di nascita del volgare in Italia. Ma alcuni studiosi sostengono che si tratti ancora di latino dal momento che il testo ha bisogno di una traduzione in italiano.
Il codice originale fu redatto in Spagna e poi giunse a Verona.
Il testo dell' indovinello è accompagnato da una riga in latino: si tratta di una formula canonica di benedizione in latino esterna all'indovinello.
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